giovedì 7 marzo 2013

Fuori un altro! Casini "L'Udc è morto, vado in pensione"




Nessun accanimento terapeutico. Casini dopo il risultato elettorale ha deciso che è meglio chiudere: "L'Udc è morto. E' stata una storia bella, ma è finita". Riporta Repubblica che il leader centrista oggi diserterà il consiglio nazionale del partito: "E' meglio se non partecipo", avrebbe detto in una telefonata a Lorenzo Cesa.
Del resto l'Udc alle ultime elezioni ha preso l'1,8 per cento, una sconfitta che lo accomuna a Futuro e libertà di Gianfranco Fini. Ora è difficile dire cosa succederà, se Casini resterà con Monti, se formerà un nuovo movimento: "E comunque - annuncia amaro - sono un senatore vicino alla pensione...". Di certo oggi non ci sarà: "Io ci ho messo la faccia il lunedì delle elezioni, ora lo facciano anche gli altri". Il consiglio si aprirà dunque in un clima di tensione, fra chi sostiene la linea di Cesa e i dissidenti. 

3 commenti:

  1. ma vaffa... a forza di venderti sei deventato uno da rottamare..

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  2. Uno che dice di voler candidare solo persone per bene e poi candida questi elementi, prendendo per i fondelle (di nuovo) gli italiani, si stupisce anche??


    Ma meno male che se ne va! Anzi, mi piacerebbe conoscere chi lo abbia votato per tutti questi anni!!!

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  3. la vecchia volpe conosce i suoi polli ed anche se la curia lo ha abbandonato per il nano, lui risorgerà, quasi quasi gli prospetto il mio programma per un partito degli under 70.000

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